Dopo il primo incontro

Re: Dopo il primo incontro

di Donatella Persico -
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Caro Franz,
innanzitutto grazie per averci offerto un incontro davvero interessante e ricco di stimoli e spunti di riflessione!
Colgo subito la palla al balzo e provo a indicare alcuni punti di cui mi piacerebbe parlare la prossima volta. Purtroppo si tratta di punti "in ordine sparso", ossia di natura e importanza molto disomogenea.

Un primo aspetto che è già stato sollevato martedì scorso ma potrebbe essere approfondito riguarda le competenze "trasversali" richieste dalla tipologia di problemi che abbiamo visto. Tu stesso facevi notare come le capacità di lettura siano praticamente "immanenti", cioè necessarie ad affrontare tutti i tipi di problemi, indipendentemente dalla etichetta che hanno (lettura/matematica/scienze). Vorrei aggiungere che anche le capacità di rappresentare (=dar forma utile a) i problemi mi sembra trasversale rispetto alla distinzione disciplinare. Voglio dire che per rispondere a molte di quelle domande ho avuto bisogno di fare uno schemino, una tabellina, insomma, di scegliere un modo di rappresentare i dati a mia disposizione. Questo mi fa pensare che sia la capacità di lettura /e comprensione) che quella di rappresentazione siano condizioni necessarie ad affrontare questo tipo di problemi. Che cosa ne pensate?
Ragionare e individuare queste capacità "base" è a mio parere importante per chi voglia aiutare i ragazzi a costruire/sviluppare le competenze più complesse, che consentono di risolvere quel tipo di problemi. Si potrebbe, ad esempio, pensare di lavorare separatamente su ciascuna capacità base, in modo tale che , una tabella o un albero come quello usato per rappresentare la popolazione attiva e la sua composizione non risultino più così "ostili", come è stato evidenziato martedì scorso.

Un secondo aspetto che mi piacerebbe chiarire è se le domande che a noi sono parse mal formulate (vedi per es la domanda 4 sulla crescita) sono il risultato di una traduzione poco felice oppure se l'infelice formulazione era presente anche nell'originale in Inglese e, in questo caso, se gli estensori ne erano consapevoli o meno. In caso affermativo, sarei curiosa di conoscere le motivazioni di tale formulazione. In caso negativo, mi pare strano che i test di cui parlavi non abbiano rivelato la formulazione poco felice.

Beh, per ora credo di aver messo abbastanza carne a fuoco.
Mi fermo qui, e attendo i vostri commenti/risposte.
Donatella