La percezione di una buona autoefficacia permette alla persona di attuare comportamenti adeguati alle situazioni e di essere sempre propositiva anche nei rapporti interpersonali.
La percezione di autoefficacia è a nostro modo di vedere una competenza a se stante. Essere “competenti di se stessi” vuol dire piacersi, sapere cosa piace, ascoltarsi, essere consapevole di limiti e criticità, essere convinti di ciò che si attua e comprendere cosa si è in grado di portare a termine. Questa competenza entra in connessione complementare con tutte le altre competenze. Il successo di una performance permette di elevare il livello di autostima, e tale miglioramento permette di essere più sicuri di sè, aumentando così le probabilità di riuscire positivamente in un'altra performance.
L'autoefficacia può diventare quindi un elemento di primaria importanza per la gestione delle strategie di aiuto e per impostare in modo adeguato interventi di individualizzazione e i processi di valutazione.
Un saluto a tutti. P.Cabella.